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Le 5 migliori piante d'appartamento per purificare l'aria di casa

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Le piante d'appartamento stanno assistendo a una rinascita e in un certo qual modo sono oggetto di pezzi di tendenza millenari. La loro popolarità è dovuta a buone ragioni: i vantaggi di avere la vegetazione in tutta la casa sono ampi.  Esse possono agire come umidificatori, diminuzione della pelle secca e tosse causata dall'aria secca. Alcuni studi hanno indicato che possono servire come un riduttore di stress. Uno degli effetti migliori? Le piante da interni sono conosciute per pulire effettivamente l'aria nella vostra casa. Anche la NASA vi ha dedicato molto tempo e sforzi per cercare di comprendere gli effetti delle piante d'appartamento sulla qualità dell'aria, che è molto importante negli spazi chiusi con aria di ricircolo, come una nave spaziale (come dire il vostro appartamento nel mezzo dell'inverno). Le seguenti piante possono avere un effetto attenuante sulle sostanze chimiche presenti nell'aria, come l'ammoniaca, la formaldeide, il be

In aumento nel mondo le dead zone marine

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L’acqua è sempre stata una risorsa preziosa ed indispensabile per la vita dell’uomo e di ogni essere vivente. Solo dove c’è acqua c’è vita nell’universo conosciuto. L'acqua è incolore e insapore ed è costituita da un atomo di ossigeno e due di idrogeno: formula chimica H2O Senza acqua non si può vivere e l'uomo deve far di tutto per non inquinarla. Ma a quanto pare non va proprio così...  Una regione significativa deprivata di ossigeno è fiorita nel Golfo di Oman da decenni, ma è stata rilevata l'ultima volta negli anni '90. I robot hanno trovato nel Golfo la più grande "zona morta" sottomarina del mondo, un altro segno del fatto che tali regioni con esaurimento dell'ossigeno sono in aumento in tutto il mondo. Il Golfo di Oman si estende per 70.000 miglia quadrate (181.000 chilometri quadrati) e collega il Mar Arabico al Golfo Persico. Per lungo tempo è stato "trascurato" dai ricercatori a causa dell'instabilità politica della re

Prove di un enorme deposito di acqua nelle profondità della Terra

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Un oceano di acqua si trova 620 miglia sotto la superficie della Terra, e se si asciuga, la vita sul nostro pianeta potrebbe finire. Due studi hanno trovato prove di oceani di acqua nel mantello inferiore terrestre. Non è chiaro quanta acqua viene immagazzinata, ma studi precedenti suggeriscono che potrebbe essere lo stesso importo di tutti gli oceani messi insieme. Senza l'acqua, la vita sulla Terra cesserebbe di esistere. L'acqua copre circa il 70 per cento della superficie terrestre, ma una quantità enorme si trova anche all'interno del nostro pianeta. Due nuovi studi suggeriscono che ci possono essere grandi quantità di acqua fino a 620 miglia (1.000 chilometri) sotto la superficie. Senza questo enorme serbatoio di acqua, l'attività geodinamica che causa i vulcani, che sono importanti per la generazione del suolo e sostengono la vita sul pianeta, cesserebbe. Nel primo studio, i ricercatori della Florida State University e dell'Università di Edimburgo

La giornata dell'acqua che non c'è...

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Il 22 marzo di ogni anno, sin dal 1992, si ripete la giornata mondiale dell'acqua, una ricorrenza patrocinata dall'Onu, il cui statuto invita le nazioni del mondo alla promozione di attività concrete per la salvaguardia e la diffusione dell'acqua all’interno dei loro Paesi. Peccato però che.... Ban Ki-moon , in occasione della XXVIII Giornata mondiale dell'acqua , che si celebra domani in tutto il mondo, traccia un bilancio circa la situazione del bene più prezioso che esiste, senza il quale non c'è vita possibile. Ban ricorda che 884 milioni di persone, oggi, non possono contare su un accesso a una fonte d'acqua al riparo da contaminazioni, mentre il 39% della popolazione mondiale non ha servizi igienici. Ogni giorno, poi, due milioni di tonnellate di liquami finiscono in acqua. "Con i mutamenti climatici, l'acqua pulita sarà sempre più scarsa", conclude. Negli ultimi 50 anni, la quantità di acqua disponibile nel pianeta si è ridotta di due t

Urinare nei campi... fa bene al pianeta

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Ah, questi inglesi! Una ne pensano e cento ne fanno, anche se poi ci sarebbero perlomeno tre dozzine di migliaia d'altri modi, probabilmente più utili e meno ridicoli, che far fruttare certe idee solo per la portata pubblicitaria che ne deriva.      Adesso, vedrai, anche qui da noi, che siamo alquanto forse troppo esterofili, prenderanno il via certe obrobriose mode.  Speriamo, perlomeno, che non la facciano nei cortili delle nostre città, come fa invece il signore immortalato nell'immagine. Eh, sì, perchè a quanto è pare  nei giardini privati del National Trust , in Cambridgeshire , dei solerti giardinieri stanno provando a convincere le persone a fare i  loro bisogni all'aperto per far crescere più ecologicamente i giardini. National Trust , molto attiva riguardo i cambiamenti climatici, dice che al richiamo della natura, cioè urinare su cumuli di paglia e fieno ed altri composti, fa  risparmiare il consumo di acqua ma anche di energia. L'urina può anche ac

Le campane tibetane

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Disse Pitagora : "ogni corpo celeste, ogni atomo produce un suono particolare dovuto al relativo movimento, ritmo o vibrazione" . Questo insieme di suoni o vibrazioni compongono un' armonia universale in cui ogni elemento, senza perdere la relativa funzione e carattere, contribuisce alla totalità che include il corpo umano. Ogni cellula ed ogni organo del nostro corpo, quindi, vibrano continuamente ad una determinata frequenza. Così quando un organo è sano la sua frequenza vibratoria è in "armonia" con il resto del corpo e con l'universo, ma quando quella frequenza viene alterata si rompe l'armonia e compare un blocco che conosciamo come "malattia". E' accertato infatti che i suoni e la musica agiscono sia sul fisico che sulla mente. Ebbene, secondo la tradizione tibetana, l'esistenza del suono delle campane risale al tempo del Buddha Shakyamuni (560 - 480 aC). La tradizione è stata portata dall'India al Tibet, assieme agli insegnam

Attenti al nostro vestire quotidiano...

Le creatrici di moda e sorelle Jenny White e Verity White hanno prodotto questo video su Stylewillsaveus.com, per diffondere la consapevolezza circa i materiali tossici che vengono usati nel creare gli abiti del nostro quotidiano (mutande, canottiere, pigiami...) ed altri vestiti. Con questo video, le due sorelle, sperano di cambiare le abitudini di tutti quanti noi. Jenny e Verity White , hanno realizzato questo video su youtube , motivate principalmente da due dati: il grande spreco di petrolio e acqua e il fatto che l'industria tessile sia una delle più grandi industrie inquinanti. Difatti la maggior parte di tutti i tessuti tessili (abbigliamento, biancheria, asciugamani, tovaglioli...) sono realizzati con sostanze tossiche, che usiamo abitualmente. Il cotone è la fibra naturale più ampiamente usata. In effetti, si usa tanto cotone da poter rifornire tutti gli abitanti del pianeta con 18 paia di pantaloni! Da tutto questo cotone provengono molti antiparassitari che nuo

Acqua: la nostra più grande risorsa

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Nel 1960 il Mare d'Aral, in Asia centrale, era il quarto lago più grande del pianeta: nel 2007 era ridotto al 10 per cento della dimensione originaria. Le Scienze , giugno 2008 I cinque grandi laghi degli Stati Uniti e del Canade, ovvero Erie, Huron, Michigan, Ontario e Superiore si stanno restringendo ad un "ritmo allarmante". The Globe and Mail In passato la pileria di Deniliquin, in Australia, lavorava riso sufficiente a soddisfare il fabbisogno di 20 milioni di persone. Ora invece il raccolto del riso si è ridotto del 98 per cento, e nel dicembre 2007 la pileria ha chiuso i battenti. Il motivo? "Sei lunghi anni di siccità" - The New York Times Nella giornata di oggi, secondo la Albury’s Local Internet, nel Nuovo Galles del Sud in Australia è stata registrata una temperatura superiore ai 44,4 gradi centigradi. Mentre Il corriere.it (Corriere della sera) di ieri riportava il seguente articolo: " Paludi, lagune, acquitrini, specchi d’acqua grandi o te

L'inquinamento delle acque mette a repentaglio la fertilità maschile?

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Secondo una ricerca inglese ci sarebbe un legame ben preciso tra l'inquinamento delle acque e l'aumento dei problemi di fertilità maschile. Finora c'era solo il sospetto che l’inquinamento dei fiumi e dei mari potesse portare a problemi “sessuali” negli uomini. In particolare si poteva immaginare come gli agenti chimici che ogni giorno spargiamo nelle acque di tutto il mondo andassero ad intaccare la fertilità maschile, rendendo complicata la procreazione negli individui colpiti. Ora lo studio svolto in Inghilterra ha messo in evidenza come i componenti chimici in grado di bloccare il testosterone siano stati trovati nei fiumi inglesi. I ricercatori hanno identificato un gruppo di sostanze che agiscono come anti-androgeni contenute in medicine come i contraccettivi. Sostanze che entrano poi nella catena alimentare. Immagine: www.blogscienze.com/

L'acqua è più preziosa dell'oro

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Cosa sta accadendo tra le montagne lungo le regioni confinanti tra Cile e Argentina, in un luogo chiamato valle di San Felix ? Che c'è di vero nella singolare email che circola da qualche tempo sul web, la quale mira a voler arrestare lo scempio ambientale che si vuol arrecare nella valle, nel caso prendessero il via i lavori di costruzione di miniere d'oro? Lì, tra vigne e oliveti, con le cime innevate delle Ande sullo sfondo, in uno scenario naturale di incomparabile bellezza, attraverso i fiumi alimentati da due ghiacciai, scorre l'acqua limpida, purissima e incontaminata del Toro e dell'Estrecho, indispensabile per la vita delle popolazioni umane e animali che vivono nella zona. Tuttavia la zona a monte, essendo ricca di giacimenti d´oro, argento e altri minerali custoditi sotto i ghiacciai, corre il rischio di diventare per l'ennesima volta terra di saccheggio dei nuovi " conquistadores globali ", se non fosse che l'attuazione del grosso progetto