Post

Telefonata con un amico

Immagine
Ti capisco, ti capisco caro amico. Le feste talvolta hanno il potere di scoprire meglio il mondo che ci circonda. Ti ho appena sentito al telefono ma la linea è poi caduta e poi… più niente. Ho avvertito la tua tristezza, preoccupazione, delusione… In quel momento avrei voluto trovare le parole giuste per farti tornare almeno il sorriso… Stavolta non mi è riuscito…. Mi dispiace, si vede che anche io sto coi miei pensieri. Poi però, ho ripensato alle tue parole: mi hai raccontato di quello che ti saresti aspettato da un amico, quasi un fratello per te… Invece nulla è andato come pensavi. Mi hai parlato delle tue amicizie abituali, che pur sapendo di come te la passi, non si sono preoccupate di farti una telefonata di auguri. D’altronde tu non hai il super green pass e non potevi andare con loro al ristorante sul molo. Quindi, che pretendevi che avessero rinunciato al pranzo di Natale per te? Ma forse loro non si sono neanche domandati perché tu non hai il green pass o perché ti senti so

Ricercatori spagnoli affermano di aver ritrovato un antico edificio perduto dedicato a Ercole

Immagine
I ricercatori dell'Università di Siviglia e dell'Istituto andaluso del patrimonio storico affermano di aver scoperto la possibile posizione del tempio perduto di Ercole di Cadice, un edificio ritenuto perduto da secoli. Utilizzando la più recente tecnologia radar e fotografie aeree, i ricercatori hanno individuato le tracce di un grande edificio romano e fenicio nella città spagnola tra Camposoto e Sancti Petri, vicino a Cadice, ritenuto come il luogo in cui si trovava il mitico tempio di Ercole. Il santuario fu visitato da personaggi come Giulio Cesare e il conquistatore cartaginese Annibale. Risale almeno al IX secolo a.C. Belizón stava studiando com'era il paesaggio costiero di Cadice nell'antichità in un punto caldo di reperti archeologici. La scoperta è una svolta sorprendente. " Le fonti documentarie che abbiamo analizzato, le informazioni archeologiche insieme alle immagini ottenute con modelli digitali del sito, ci portano a credere che questo potrebbe esse

Il più velenoso serpente del mondo potrebbe salvare vite umane

Immagine
  Il Golden Lancehead è uno dei serpenti più velenosi del pianeta e può essere trovato solo sull'isola di  Ilha da Queimada Grande, s ituata a circa 144 km al largo di San Paolo, in Brasile, nell'Oceano Atlantico. Tuttavia,  la maggior parte di  coloro che conoscono l'isola  non vuole visitarla  perché è piena di 2.000-4.000 vipere lanceolate dorate, uno dei serpenti più letali del mondo.  Difatti,  Ilha da Queimada Grande si è guadagnata il soprannome di Snake Island. Il veleno della vipera è molto pericoloso ed  è cinque volte più potente rispetto agli altri serpenti di terraferma.  Esso contiene una hemotoxin che distrugge il tessuto muscolare e scioglie la carne per consentire al serpente di digerire la preda prima che effettivamente venga inghiottita. Sintomi umani di un morso da un Lancehead d'Oro includono cose come nausea con vomito, bolle di sangue e sanguinamento intestinale, necrosi tissutale grave, insufficienza renale e emorragia cerebrale  e può uccidere u

Il cappotto di cammello

Immagine
Buongiorno e buona domenica. Vi lascio in compagnia di un mio racconto. Spero vi piaccia.   Sono stati anni difficili, quelli! L’Italia era al centro di problematiche internazionali, tanto da mettere in allerta le potenze alleate e in qualche misura la Nato.  Fu presa in considerazione anche l’ipotesi di un colpo di Stato in quanto pareva che il partito Comunista, che aveva sfiorato il successo alle elezioni politiche dell’anno precedente, potesse prendere il potere. Erano i cosiddetti anni di piombo, degli attentati e di vicende nebulose. Come quella della rocambolesca fuga dall’ospedale militare del Celio del criminale nazista Kappler, responsabile dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.  Accadde proprio nell’estate dell’anno in questione. Aiutato dalla moglie, che in visita alla stanza del marito si sarebbe presentata con una grossa valigia dove, dopo aver fatto addormentare i due carabinieri di guardia, v’infilò il coniuge (che per via della malattia contratta pesava meno di cinquanta

Il Transumanesimo che ci attende

Immagine
Da qualche tempo sto cercando di analizzare la società in cui viviamo, per cercare di capire dove ci stiamo dirigendo. Non ho studi adeguati per addentrarmi professionalmente in un argomento così complesso, andrò a naso, avvalendomi del mio sapere, del mio intuito, delle mie sensazioni, tuttavia sono certo che riuscirò a farmi capire.   Dopo il primo ventennio di questo XXI secolo, siamo giunti ad un passo, da quello che viene definita l’epoca del Transumanesimo, il cui fine è quello di creare una nuova specie umana più evoluta, tramite la onnipresente tecnologia. È un  approccio radicalmente nuovo alla futurologia e si basa sul concetto che l’essere umano (Homo sapiens) non è il prodotto finale della nostra evoluzione ma solo l’inizio. Una nuova società, dove la presenza di Dio, la cui potente immagine per molti cristiani è che sia Lui a dirigere i nostri passi, verrà meno, e sarà sostituita da ciò che l’essere umano sarà in grado di compiere, avvalendosi delle incalzanti scoperte sci

Sorprendente scoperta negli abissi del Canale della Manica

Immagine
  I relitti che giacciono a Scapa Flow sono protetti dallo scavo e dalla rimozione di manufatti Gli archeologi hanno scoperto una città perduta nel Canale della Manica - risalente a circa 8.000 anni fa - che è stata soprannominata  da un subacqueo  "antica città fantasma"  Il Canale della Manica è un luogo notoriamente difficile in cui immergersi. Con maree potenti e acque gelide, le condizioni sono tutt'altro che ideali. Per i subacquei inesperti, entrambi possono comportare rischi significativi, quindi una preparazione meticolosa è fondamentale. Superate queste difficoltà, però, i fondali sono una miniera d'oro per gli archeologi. Dalla Mary Rose alla HMS Invincible scoperta al largo dell'Hampshire, alla HMS Stirling Castle a Goodwin Sands, alle 74 navi tedesche affondate a Scapa Flow ( una baia situata nell'arcipelago delle isole Orcadi)   migliaia di naufragi giacciono appena al largo delle coste. Non solo ci sono relitti, ma  sul pavimento del Cana

Buona domenica

Immagine
Un giorno, quando era ancora un bambino piccolo, Gesù aveva sentito alcuni vecchi viandanti di passaggio a Nazareth raccontare che nell'interno del mondo esistevano immense caverne in cui si trovavano, come sulla superficie, città, campagne, fiumi, boschi e deserti, e che quel mondo inferiore, in tutto copia e riflesso di quello nel quale viviamo, era stato creato dal Diavolo dopo che Dio lo aveva  precipitato dall'alto dei cieli, per castigarlo della sua ribellione. E giacchè il Diavolo, che all'inizio era stato amico di Dio e da lui favorito, al punto che nell’universo si diceva che sin dai tempi infiniti non si era mai vista un'amicizia come quella, giacché il Diavolo, dicevano i vecchi, era stato presente al momento della nascita di Adamo ed Eva e aveva potuto imparare le modalità dell'atto, aveva poi ripetuto nel secondo mondo sotterraneo la creazione di un uomo e di una donna, con la differenza, al contrario di Dio, di non aver loro proibito nulla, ragion per