Lo scandalo della Banca Romana
Per una sorta di sortilegio non andato a buon fine, lo scandalo della Banca Romana nasce per colpire il direttore Generale del Banco di Napoli, inviso da qualcuno molto importante. Ma nel volerle dare "una veste di formale e completa legalità" si rivelò con l'essere un'arma a doppio taglio per i suoi stessi ideatori. Il clima è quello del nascente Regno italiano, in cui si stanno mettendo a punto le cose del nuovo stato, il quale ingloba piccoli staterelli come pure le cinque banche che potevano emettere moneta. Dopo lo spostamento della nuova capitale in Roma si aggiunse alle cinque banche anche la celebre Banca Romana. In quel tempo (1870-1990) la città ebbe un vero e proprio boom edilizio che in vent'anni raddoppiò le proprie dimensioni e in questo clima non potevano mancare, di certo, gli speculatori, tra le cui fila appartenevano banche che prestavano soldi a chiunque, prestando soldi anche a società che, appena esplosa la bolla immobiliare f