Il pugnale del sole
Su un picco isolato del sud ovest degli Stati Uniti gli antichi navajo ricavarono dalla pietra uno strumento che rivela sorprendenti conoscenze astronomiche. La mattina del 29 giugno 1977, un gruppo di archeologi dilettanti, nel corso di una catalogazione dell'antica arte rupestre degli indiani d'America, si sparse lungo il canyon Chaco, nella regione nord occidentale del New Mexico. Una di essi, Anna Sofaer , un'artista rock di Washington, diede la scalata al Fajada, un picco di arenaria alto circa 1300 metri che si erge come una sentinella all'imboccatura del canyon. Dopo essersi arrampicata lungo uno stretto e ripido camino roccioso sul lato settentrionale del picco, evitando i serpenti a sonagli che se ne stavano ancora intorpiditi al sole del mattino nei pressi della sommità, essa avanzò con cautela lungo una cornice verso il lato volto a sud-est. Ispezionava nel frattempo le pareti alla ricerca di petroglifi , le incisioni su roccia eseguite molto tempo fa