Il confronto tra scienza e fede non avrà mai fine.
C’è stato un tempo in cui l’idea di Dio era onnipotente. Poi, non tanto: Copernico portò la Terra fuori dal centro dell'universo. Darwin ha rimosso l’essere umano dal centro dell’evoluzione. E Freud ci ha addirittura portato fuori dal centro della nostra psiche. Le spiegazioni religiose stavano arretrando di fronte a una maggiore conoscenza scientifica. Ma c’è chi, in un momento storico stressante, confuso e frequentato da presenze demoniache pensa che le cose siano cambiate e che l’idea di Dio creatore stia ancora una volta guadagnando terreno. Il confronto tra scienza e fede è una querelle che non avrà mai fine. Ed è giusto che sia così! Non è il dubbio sull'esistenza di Dio che si dibatte. E' l'esigenza primaria dell'essere umano di credere, di domandarsi... La maestosità della Natura che ci confonde... Gli astri, i colori dei campi, dei fiori delle farfalle, degli animali, i boschi; la perfezione del corpo umano, la nascita, la bellezza dei tramon