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Il gatto fluorescente

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E' un Turkish Angora, il gatto fluorescente appena arrivato nello zoo degli animali clonati. Lo hanno ottenuto gli scienziati della Gyeongsang National University (Corea). Il gene che codifica il colore della pelle e' stato modificato con una proteina particolare: i gatti illuminati da una luce ultravioletta mandano bagliori rossi. I gattini ottenuti clonando cellule della pelle della loro mamma modificate geneticamente con un virus sono nati a febbraio e sono in buona salute. Un terzo invece e' nato morto. L'effetto luminoso lo hanno ereditato attraverso la manipolazione del gene. Secondo Kong Il-keun , lo scienziato che guida la ricerca, " questa tecnologia può essere applicata per clonare animali che soffrono delle stesse malattie dell'uomo" ma "può anche servire a sviluppare trattamenti basati sulla ricerca staminale " e per clonare specie in via di estinzione, come tigri e leopardi. E' la prima volta che gatti con i geni modificati s

Babbo Natale nel mondo

All'asta un libro di pelle umana

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La storia fa rabbrividire soprattutto perchè è vera. A Doncaster nello Yorkshire, verra messo all'asta un libro molto particolare, risalente ai primi del '600, che fa accapponare la pelle al solo parlarne. Eh sì, perchè la particolarità di questo antico volume è quello d'essere rilegato in ... pelle umana. A quel tempo, questa pratica era drammaticamente in uso. La vittima è padre Henry Garnet , un gesuita condannato a morte nel 1605, con l'accusa di avere partecipato al "Complotto delle Polveri", una congiura ordita da Guido Fawkes , comunemente noto come Guy Fawkes , membro di un gruppo di cospiratori cattolici inglesi che tentarono di assassinare il 5 novembre del 1605 con un'esplosione il re Giacomo I d'Inghilterra e tutti i membri del Parlamento inglese mentre erano riuniti nella Camera dei Lord per l'apertura delle sessioni parlamentari dell'anno 1605. Ma il complotto fu sventato e i 36 barili di polvere da sparo disinnescati prima che

Il mistero di Tunguska

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Un team di scienziati del Marine Science Institute (Istituto di Scienze Marine) di Bologna , afferma di aver localizzato il cratere lasciato dalla più potente esplosione naturale che la storia recente abbia mai avuto, quella avvenuta alle ore 7,14 locali del 30 giugno del 1908, allorchè una cometa o un asteroide è esploso a circa 8 chilometri d'altezza, sopra la taiga nei pressi del fiume Tunguska, nel cuore della Siberia Orientale. Sull'asteroide, cometa o meteorite abbattutasi sulla superficie siberiana, s'è detto di tutto... pure che potesse trattarsi d'una astronave aliena. C'è chi sostiene che l'immane esplosione è stata provocata dal frammento di una cometa composta prevalentemente di ghiacci e polvere nel momento in cui è entrata in contatto con l'atmosfera. In un precedente post si parlava d'uno studio dello scienziato russo Vladimir Shadurov , il quale attribuiva all'esplosione la causa principale dell'effetto serra che sta minacc

Acquistato su eBay un villaggio fantasma

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Cosa ci dovrà fare poi l'acquirente italiano che si è aggiudicato ad un'asta su eBay per poco più di 3 milioni di dollari una cittadina fantasma nel Texas? Avrà intenzione di ritirarsi nella prateria per dedicarsi all'agricoltura, allo stile dei vecchi pionieri o vorrà fare diventare il villaggio fantasma una location cinematografica? Il paese, chiamato Albert , comprende una vecchia scuola, una sala da ballo vecchia di 85 anni, una casa con tre stanze, un frutteto, un pesco, un noce ed un vecchio trattore. L'attuale proprietario, Bobby Cave, un agente immobiliare di 47 anni, unico abitante di Albert assieme ad un contadino che però viene solo nel fine settimana, aveva comprato il villaggio tre anni e mezzo prima con l'intenzione di creare un luogo dove le famiglie potessero fare campeggio, uscire, bere, divertirsi e godere della buona musica dal vivo. Ora, dopo aver speso centinaia di migliaia di dollari per ripulire e ripristinare i 5 ettari a circa 50 miglia a no

Il segreto della longevità

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Era l'anno in cui gli inglesi fondavano la Compagnie olandese delle Indie e tra Persia e Turchia scoppiava l'ennesima guerra, vinta dai persiani con l'aiuto degli inglesi. A Roma veniva fondata l'Accademia dei Lincei, e qualche anno prima era stato mandato al rogo Giordano Bruno... Eppure, per quanto la vita di un mollusco non debba essere poi così interessante, sarebbe curioso sapere quel che avebbe potuto vedere una maxi-vongola artica, del diametro di 8 centimetri e mezzo, in vita sin dal 1602 . A detta degli scienziati, è l'essere vivente più longevo della Terra, ed è stato ritrovato al largo dell'Islanda. Secondo i calcoli effettuati dai ricercatori della Bangor University School of Ocean Sciences nel Galles, la vongola avrebbe un'età compresa tra i 405 e i 410 anni, calcolata contando gli anelli sul guscio, proprio come si fa con il tronco degli alberi. Secondo gli stessi scienziati, che hanno ribattezzato la vongola Ming, dalla dinastia che regnava a

Is Everyone Hypnotized ? (John Titor Returns)