Due, tre cose sulla Santa Pasqua

 



La Pasqua è una festa cristiana che commemora la risurrezione di Gesù Cristo dai morti. È una delle festività più importanti del calendario cristiano ed è celebrata da miliardi di cristiani in tutto il mondo. La Pasqua viene tipicamente celebrata la prima domenica dopo la prima luna piena che si verifica durante o dopo l'equinozio di primavera, che di solito è intorno al 21 marzo. 

La storia della Pasqua è raccontata nel Nuovo Testamento della Bibbia, che racconta la crocifissione di Gesù Cristo il Venerdì Santo e la sua risurrezione la domenica di Pasqua. La risurrezione di Gesù è vista come un simbolo di speranza e di nuovi inizi per i cristiani.

Tuttavia, il Venerdì Santo è anche un giorno importante su cui riflettere. È un evento più cupo in quanto commemora il giorno in cui Gesù morì sulla croce. C'è un forte peso nel ricordare come Gesù fu arrestato e brutalmente crocifisso per assumersi la punizione per il peccato che meritavamo. Non se lo meritava, ma ci amava abbastanza da farlo. Non importa quanto terribile fosse questa ingiustizia nei confronti di Gesù, era il piano divino fin dall'inizio e non Gli accadde solo per caso. Lo ha permesso. Ecco alcune delle migliori scritture per riflettere su questo Venerdì Santo. Sebbene siano pesanti, portano all'occasione più gioiosa: la risurrezione. La Pasqua viene celebrata in modi diversi in tutto il mondo, con molte culture che incorporano le proprie tradizioni e usanze nella festa. Le tradizioni pasquali comuni includono la partecipazione alle funzioni religiose, il digiuno durante la quaresima che precede la Pasqua, la decorazione e la caccia alle uova di Pasqua e il godimento di pasti festivi con la famiglia e gli amici. Oltre al suo significato religioso, la Pasqua segna anche l'arrivo della primavera nell'emisfero settentrionale e molte culture festeggiano con feste ed eventi per segnare il cambio delle stagioni. Nel complesso, la Pasqua è un momento di gioia, rinnovamento e celebrazione per i cristiani di tutto il mondo. Tornando al Venerdì Santo, nella Bibbia, ci sono molti versetti che si riferiscono a questo giorno della crocifissione e a tutto ciò che Cristo ha dovuto affrontare. Versetti del Venerdì Santo su cui meditare 1. «Quando si riunirono in Galilea, disse loro: "Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini. Lo uccideranno e il terzo giorno risorgerà". E i discepoli erano pieni di dolore". - Matteo 17:22-23 2. "Come sapete, mancano due giorni alla Pasqua e il Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso". - Matteo 26:2 3. "Quando ha versato questo profumo sul mio corpo, lo ha fatto per prepararmi alla sepoltura". - Matteo 26:12 4. "Il figlio dell'uomo andrà proprio come è scritto di lui". - Matteo 26:24 5. "Andando un po' più in là, cadde con la faccia a terra e pregava: 'Padre mio, se è possibile, mi sia tolto questo calice. Ma non come voglio io, ma come vuoi tu.'" - Matteo 26:39 6. "Se ne andò una seconda volta e pregò: 'Padre mio, se non è possibile che questo calice venga portato via senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà.'" - Matteo 26:42 7. "In quel tempo Gesù disse alla folla: 'Sono io che guido una ribellione, che siete usciti con spade e bastoni per catturarmi? Ogni giorno sedevo nei cortili del tempio insegnando, e non mi avete arrestato. Ma tutto questo è avvenuto affinché gli scritti dei profeti potessero essere riempiti'. Allora tutti i discepoli lo abbandonarono e fuggirono». - Matteo 26:55 8. Allora il sommo sacerdote si alzò e disse a Gesù: "Non rispondi? Che cos'è questa testimonianza che costoro portano contro di te?" Ma Gesù è rimasto in silenzio». - Matteo 26:62-63 9. "Quando Giuda, il traditore, vide che Gesù era stato condannato, fu preso da rimorso e restituì le trenta monete d'argento ai sommi sacerdoti e agli anziani. 'Ho peccato', disse, 'perché ho tradito sangue innocente.'" - Matteo 27:3-4 10. "Intanto Gesù si presentò davanti al governatore, e il governatore gli chiese: 'Sei tu il re dei Giudei?' “Sì, è come dici tu”, rispose Gesù”. - Matteo 27:11 11. "Lo spogliarono e gli fecero indossare una veste scarlatta, poi intrecciarono una corona di spine e gliela misero sul capo. Gli misero un bastone nella mano destra e si inginocchiarono davanti a lui e lo schernirono. "Salve, re dei Giudei!' loro hanno detto." - Matteo 27:28-29 12. "Gesù disse: 'Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.'" - Luca 23:34 13. «Quando ebbe bevuto, Gesù disse: "È compiuto". Detto questo, chinò il capo e rinunciò al suo spirito". - Giovanni 19:30 14. "In quel momento la cortina del tempio si squarciò in due da cima a fondo. La terra tremò e le rocce si spaccarono". - Matteo 27: 51 15. "'Signore', dissero, 'ricordiamo che mentre era ancora vivo quell'ingannatore disse: 'Dopo tre giorni risorgerò'. Ordina dunque che il sepolcro sia custodito fino al terzo giorno». - Matteo 27:63-64 16. "Sono uscito dal Padre e sono entrato nel mondo; ora lascio il mondo e torno al Padre mio". - Giovanni 16:28 17. "Pertanto gli darò una parte tra i grandi, ed egli dividerà il bottino con i forti, perché ha dato la sua vita fino alla morte ed è stato annoverato con i trasgressori. Poiché ha portato il peccato di molti e ha fatto intercessioni per i trasgressori

  

18. "Perché non mi abbandonerai nella tomba, né lascerai che il tuo Santo veda la putrefazione". - Salmo 16:10 

  

19. "Come un agnello fu condotto al macello, e come una pecora tace davanti ai suoi tosatori, così non aprì bocca". - Isaia 53:8 

  

versetto della salvezza 

20. "Ma Dio dimostra il suo amore per noi in questo: mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi". - Romani 5:8 

  

21. "Egli stesso ha portato i nostri peccati nel suo corpo sul legno, in modo che potessimo morire ai peccati e vivere per la giustizia; dalle sue piaghe sei stato guarito". - 1 Pietro 2:24 

  

22. "Poiché Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per condurvi a Dio". - 1 Pietro 3:18 

  

23. "Questo è l'amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi e ha mandato suo Figlio come sacrificio espiatorio per i nostri peccati". - 1 Giovanni 4:10 

  

24. "Poiché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna". - Giovanni 3:16 

  

25. "Perciò tutto Israele sia certo di questo: Dio ha fatto questo Gesù, che voi avete crocifisso, Signore e Cristo". - Atti 2:36 

  

26. "Sappiamo infatti che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui affinché fosse eliminato il corpo del peccato, affinché non fossimo più schiavi del peccato". - Romani 6:6 

  

27. "Nessuno dei governanti di questa età l'ha capito, perché se lo avessero fatto, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria". - 1 Corinzi 2:8 

  

28. "Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge diventando una maledizione per noi, poiché sta scritto: "Maledetto chiunque è appeso al legno." - Galati 3:13 

  

29. "Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché ricevessimo tutti i diritti dei figli". - Galati 4:4 

  

30. "Nelle tue mani affido il mio spirito; liberami, Signore, mio Dio fedele". - Salmo 31:5 

 

Il fatto che Gesù fosse risuscitato dai morti dopo la sua esecuzione fu visto dai primi cristiani sia come una sua rivendicazione (da parte di Dio) sia come una vittoria sulla morte e sul male stesso

La crocifissione era una forma di esecuzione riservata ai membri non elitari della società. Nonostante la natura della sua morte, i seguaci di Gesù affermarono che era Dio e l'unico degno di adorazione. In tal modo, hanno rifiutato tutte le altre divinità nella cultura politeista circostante. Era profondamente controculturale per il suo tempo. Mentre la crocifissione di Gesù è al centro della storia della Pasqua, lo è anche la sua risurrezione dai morti tre giorni dopo. Il primo è storicamente plausibile, il secondo, ovviamente, una pretesa di fede centrale per il cristianesimo. Il fatto che Gesù fosse risuscitato dai morti dopo la sua esecuzione fu visto dai primi cristiani sia come una sua rivendicazione (da parte di Dio) sia come una vittoria sulla morte e sul male stesso.


Nella tradizione cristiana, la violenza della crocifissione è stata accettata volontariamente da Gesù per amore del mondo. Il suo status di vittima, se pensiamo a lui in questi termini, era una rinuncia volontaria al potere e una sottomissione volontaria alle forze umane in modo che altri potessero avere la vita.



Fonte e immagini: www.pngwing.com - www.pngwing.com - www.rappler.com - parade.com/

 

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