Le microsfere che utilizziamo ogni giorno sono il più insidioso degli inquinanti


Avete presente le microsfere? Quelle piccole perline di plastica che molte aziende hanno aggiunto ai prodotti per lavaggio e per la bellezza del corpo quali cosmetici, saponi... praticamente centinaia di prodotti, per creare una sensazione esfoliante per i consumatori?

Ebbene? Esse rappresentano il più insidioso degli inquinanti. Le piccole sfere di plastica sembrano innocue quando scivolano nel lavandino... Invece, secondo un nuovo studio pubblicato su Environmental Science & Technology, fino a 8.000 miliardi di questi pezzi di plastica entrano negli habitat acquatici, almeno negli Stati Uniti, quotidianamente, tanto da coprire 300 campi da tennis tutti i giorni, tanto da costituire una grave minaccia per la fauna selvatica.

Quegli 8 miliardi di perle rappresentano solo l'1 per cento del numero totale che finiscono nelle discariche ogni giorno. Altri 800,000 miliardi finiscono negli impianti di depurazione, che vanno poi ad inquinare molti laghi d'acqua dolce, fiumi e gli oceani della Terra.

Nonostante le loro piccole dimensioni le microsfere rappresentano una minaccia.

Parte di questo problema può iniziare la mattina quando ci si lava i denti. Infatti, queste microsfere sono state addirittura aggiunte a prodotti come il dentifricio.

"Contaminanti come queste microsfere sono un qualcosa che i nostri impianti di trattamento delle acque reflue non possono per gestire, e l'importo complessivo di contaminazione è enorme", ha detto Stephanie Green della Oregon State University e coautore dello studio.

Immagine: wlns.com

Post popolari in questo blog

Il fascino dei tatuaggi maori

Brrrrr, che creatura orribile!

Il tattuagio che non vuoi più