The sunday post blogspot - XVI ANNO

Ben trovati amici internauti. Come avrete notato nelle ultime domeniche non ho postato nessun articolo ne video ne quant'altro...Ebbene, un trasloco di casa mi ha veramente ridotto ad uno straccio... indi per cui prima le ragioni del mio mancato appuntamento con voi. Adesso, pian piano, cercherò di tornare alla normalità. Intanto vi propongo il video sopra, ripreso da un servizio de " Il corriere delle scienze ", in cui, quello che gli addetti di una compagnia petrolifera in Messico hanno scambiato per un «marziano», altri non era invece che un rarissimo e strano calamaro. In effetti, visto così, lascia abbastanza perplessi... No?!

007 ERA UNA SPIA ELISABETTIANA L'agente segreto britannico più famoso del mondo ha un antenato. Lo scrittore Ian Fleming , per il suo "007 ", si sarebbe ispirato a una spia di età elisabettiana di nome John Bond , la cui famiglia aveva per motto " il mondo non basta ". I discendenti di John Bond sostengono che il loro avo, come emerge da un diario, aveva condotto diverse missioni segrete per la regina Elisabetta I . Fleming studiò proprio accanto alla residenza dei Bond e, secondo uno storico, a John Bond si sarebbe ispirato per il suo agente segreto. a lui avrebbe preso anche il motto " Il mondo non ba sta" , presente nel romanzo del 1963 " 007-Al servizio segreto di Sua Maestà"

Usa: bimbo ucciso nella notte di Halloween "Dolcetto o scherzetto? " Come da tradizione, nella notte di Halloween , un uomo e il figlio di 12 anni,in Sud Carolina, hanno suonato alla porta dei vicini in cerca di qualche dono. Secondo la polizia, un uomo si sarebbe affacciato da una finestra e avrebbe sparato colpendo il bambino e il padre. Trasportati entrambi in ospedale, il ragazzino è morto poco dopo. L'uomo sospettato di avere sparato è stato arrestato. Non si conoscono le cause del folle gesto.

Vogliate scusarmi per aver mancato l'appuntamento domenicale delle ultime due settimane, ma impegni improrogabili e avvenimenti eccezionali stanno accadendo nella mia vita. Credo però che già da domenica riprenderò a proporvi i miei post.

Ah, i giovani d'oggi! Prima il giovane che uccide spietatamente con una Smith & Wesson un innocuo cinghiale gigante; poi i giovani bulli romani che pestano un cinese solo perchè è straniero; poi ancora le tante baby gang nostrane e straniere che spadroneggiano in molte città europee combinando ogni sorta di guai... ed ora... un bambino di appena 7 anni, che si diverte follemente a maltrattare ed ad uccidere alcuni animali nel rettilario di Alice Springs , in Australia. E' andata così: una volta scavalcato le barriere di sicurezza del giardino zoologico, il giovane killer ha ucciso 13 rettili rari nel giro di mezz'ora, schiacciandoli con un sasso, lanciandoli poi oltre la recinzione, per darli in pasto al coccodrillo Terry , di 3,3 metri, la mascotte dello zoo che sguazza nell'acqua salata. Tra le vittime del folle gesto (tutto filmato da videocamere di sicurezza) , ci sono una tartaruga, quattro lucertole, due draghi barbuti, due lucertole spinose del dia

Quindici minuti a passeggio nello spazio e un posto d'onore nella storia della Repubblica Popolare Cinese per Zhai Zhigang, il primo astronauta cinese a uscire nello spazio. Con la sua tuta da 120 kg e due milioni e 700 mila euro, il 41enne ingegnere è stato seguito in diretta tv dai suoi connazionali, che ha salutato con "la gente di tutto il mondo" una volta tornato nella navicella "Shenzou VII". Senza problemi il rientro a Terra, in Mongolia. Immagine: www.france-info.com/

La pirateria del XXI secolo non è molto diversa da quella del passato. Al pari dei pirati di ieri con i loro galeoni e le loro sciabole, quelli d'oggi non si fanno certo scrupoli nel mostrare la loro crudeltà, purchè si porti a compimento la loro azione criminale. Armati di lanciarazzi ed armi automatiche, sfruttando la vulnerabilità delle navi, che in molti casi, per motivi prettamente commerciali sono costrette ad attraversare tratti di mare insidiosi, con l'ausilio di piccole, agili e veloci imbarcazioni i pirati abbordano pescherecci, velieri, navi cargo e petroliere. I punti più a rischio sono il Canale di Suez, il Canale di Panama e lo Stretto di Malacca , dove i grandi mercantili vengono facilmente superati ed attaccati dai pirati, grazie alla maggiore velocità delle loro piccole imbarcazioni a motore, talvolta dei veri " fuori strada del mare ", muniti anche di radar. La tecnica d'arrembaggio è più o meno la stessa vista in tanti film: accostato il prop