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Patagonia cilena: un altro lago scomparso

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Oggi il " post della domenica ", vi propone una di quelle tante cose strane e curiose che accadono in America Latina, e precisamente nella Patagonia cilena. Difatti, nel sud del Cile, come è accaduto un anno fa col lago Tempano... è letteralmente sparito nel giro di poche ore un altro lago, anch'esso di origine glaciale. Ad indagare su questa repentina scomparsa il governo cileno ha inviato sul posto un team di geologi. Il Cachet 2 (qui le coordinate: 47°12' S - 73°15' W), un lago glaciale lungo cinque chilometri, situato nel settore orientale del Northern Ice Field , è sparito improvvisamente nella notte tra il 6 e il 7 aprile. La sua scomparsa è stata scoperta allorchè si è notato un forte aumento del flusso del fiume Baker , che attraversa la regione di Aysen, sottoposta a periodiche inondazioni. Secondo gli esperti il lago si è gonfiato improvvisamente, creando una specie di tsunami. Una colonna d'acqua, emersa improvvisamente sull'altro lato del

La cattedrale di ghiaccio

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Grandi quantità di acqua proveniente dalla fusione del ghiaccio hanno creato quello che i ricercatori hanno definito una "sensazionale" grotta sotto uno dei più grandi ghiacciai della Norvegia. Lo scorso autunno alcuni ricercatori hanno scoperto la grotta sotto il Nigard Glacier , un prolungamento del massiccio glaciale dello Jostedal Glacier , il più grande dell'Europa continentale, che oggi fa parte dello Jostedalsbreen Nasjonalpark , istituito nel 1991, con un'area di 1310 km quadrati. Da anni gli esperti si preoccupano dello scioglimento dei ghiacciai della Norvegia. Ora hanno trovato qualcosa che alcuni chiamano effetto secondario dell'attività di fusione. Non ho visto mai niente di più grande come la grotta che abbiamo scoperto, ha detto all' Aftenposten, l'esperto di ghiacciai Bjørnar Bjørhusdal . Già nel 1970 era stata trovata una grotta, ma questa è di gran lunga più grande, ha detto invece Peder Kjærvik, capo del Centro d'informazioni su