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Pipistrelli malati e procioni mutanti: la vita in campagna è sempre emozionante!

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Mimi Wuest insegna sociologia e psicologia al Madison AreaTechnical College di Reedsburg, Wisconsin.  Lei è un membro del consiglio per la Sauk Prairie Conservation Alliance. Dal sito www.wiscnews.com traggo il post di questa domenica. Secondo Mimi Wuest tutti i pipistrelli del Wisconsin sono in serio pericolo dal mortale fungo White Nose, che ha già ucciso milioni di pipistrelli sulla costa orientale.  Lo ha scoperto lei stessa perché nel suo garage d'estate si parcheggiano i grandi pipistrelli. Siccome Mimi è benevolmente a favore della natura, per studio, al tramonto, quando i pipistrelli lasciano il garage si mette ad esaminare i loro escrementi. Il fungo White Nose indebolisce pipistrelli e li disturba mentre sono in letargo in inverno. Di conseguenza, si bruciano tutte le loro riserve di grasso e muoiono di fame prima che arrivi la primavera. Il fungo è apparso nel Wisconsin ed è solo una questione di tempo prima di vedere il suo impatto sulle popolazioni dei pipist

Foresta amazzonica peruviana: rabbia trasmessa da pipistrelli vampiro...

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Il Ministero della Sanità del Perù ha inviato 3 squadre di emergenza con materiale medico e vaccini per curare la popolazione indigena di Urakusa, una remota regione della foresta amazzonica peruviana, nella quale è in atto la rabbia, diffusa da pipistrelli vampiri. La rabbia è una malattia infettiva acuta del sistema nervoso centrale che colpisce tutti gli animali a sangue caldo, uomo compreso. L'infezione, talvolta può attecchire  attraverso le vie respiratorie, viene di solito trasmessa all'uomo dal morso o dalla leccata di un animale malato: pipistrello, volpe, cane, gatto, mangusta od altro mammifero L'epidemia è scoppiata nel villaggio di Urakusa , nel nord-est dell'Amazzonia peruviano, vicino al confine con l'Ecuador, popolata dagli indigeni Aguajun . Sinora, quattro bambini sono morti dopo essere stati morsi da mammiferi ematofagi. La comunità indigena ha chiesto i soccorsi nel momento in cui è stata in grado di spiegare la malattia che aveva ucciso