The sunday post blogspot - XVI ANNO

Nessuno vuole la guerra ma sotto, sotto... c'é chi non la disdegna affatto... specie laddove la crescita della popolazione non ha freni... La guerra è il più grande business della Storia mondiale e su di essa si fondono alleanze strategiche per il controllo dell'intero pianeta. L'imperatore degli imperatori, un super Cesare Augusto che ha potere di vita e di morte su ognuno... Brrrrr... da i brividi a vederla così !   Sotto i riflettori globali ci sono sempre loro due: Donald Trump, 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America e l'ostinato Kim Jong Un, al potere assoluto nella Corea del Nord... Ieri l'altro si é verificato un nuovo terremoto nel sito dove la Corea del Nord testa le sue armi nucleari. Il sisma - sostengono i sudcoreani- è di origine naturale e si è innescato come conseguenza del sesto test atomico. Con ogni lancio missilistico o test nucleare, Kim ha migliorato le capacità del suo paese. A fronte anche di queste pericolose leggerezze n

Una volta mi sono portato via un neo facendomi la barba, lasciandomi all'altezza della parte inferiore del naso sulla destra, una pozzetta di sangue. " Una cosa da non fare e pericolosa " mi disse in seguito un medico, consigliandomi di fare una visita dermatologica. Quando la feci venni a conoscenza di un sacco di cose che non sapevo sui nei e in un certo senso mi allarmai facendo in seguito una prevenzione accurata. Ne uscii bene, per fortuna! Questo per addentrarmi nel post della domenica odierno, che ho titolato "sul filo del rasoio ", sapendo che una rasoiata fatta male può creare grossi problemi. In un certo senso, è quanto sta accadendo tra Corea del Nord e Stati Uniti. A Seoul, le autorità militari fanno sapere di essere in stand-by di emergenza e si stanno preparando ad ulteriori provocazioni di Pyongyang. Si pensa che la Corea del Nord possa impegnarsi in un certo numero di provocazioni che vanno dal test-combustione di un missile balistico di

Finiti per errore nelle acque della Corea del Sud. Il dramma è iniziato quando due barche da pesca nord coreane con a bordo 14 donne e 8 uomini, tra cui alcuni adolescenti, sono state trascinate dalla corrente nei pressi dell'isola di Yeonpyeong, nelle acque della vicina e nemica Corea del Sud. Fermati dai funzionari sud coreani, sempre all'erta su eventuali penetrazione di spie nel loro territorio, i componenti delle due imbarcazioni sono stati interrogati circa i motivi del loro sconfinamento in acque sudcoreane. Da quanto dice il giornale sud coreano, costoro hanno spiegato ai funzionari che li hanno interrogati, che stavano pescando vongole e ostriche quando accidentalmente le loro imbarcazioni sono sconfinate nelle loro acque. Le donne a bordo, hanno spiegato, c'erano perché erano addette a pulire le ostriche e vongole. Soddisfatti dalla loro storia, i sudcoreani hanno sequestrato le due barche e rispedito indietro il gruppo di pescatori attraverso il confine lungo un