The sunday post blogspot - XVI ANNO

Già i vigili del fuoco, subito dopo il terremoto di 2 anni fa, fecero la prima segnalazione. Solo ora però è iniziata l'operazione di recupero da parte della Soprintendenza archeologica di Chieti, per tutti gli studi del caso.  Stiamo parlando dei 150 corpi di soldati, si presume, d'epoca napoleonica, ritrovati sotto l'abside della chiesa di San Giovanni di Casentino, in Abruzzo. Dovevano essere quelli gli ultimi 2 anni del 1700, quando i francesi, guidati dalle truppe di Napoleone Bonaparte, per 2 volte consecutive, nel 1798 e nel 1806 invasero il Regno di Napoli, cui l'Abruzzo faceva parte. Di quel tempo sono memorabile le gesta di Fra Diavolo , che tentò di opporsi ma invano al generale Joseph Léopold Sigisbert Hugo, padre dello scrittore Victor Hugo, che marciava verso Napoli, dove la resistenza borbonica venne facilmente vinta, costringendo un'altra volta il re Ferdinando IV , come accadde nel 1799 col generale Championnet, a fuggire a Palermo, lasciando

Forse i registri potranno essere d'aiuto nell'identificare il vascello ritrovato durante la costruzione del nuovo World Trade Center .   Una mappa del 1797 mostra che il luogo del ritrovamento è vicino ai moli del fiume Hudson, luogo dov'era previsto nascesse Manhattan Island . Il New York Times era, naturalmente, prima di tutti sul luogo del ritrovamento ed ha potuto trarre ottime immagini, che QUI potete vedere. Durante i lavori a Ground Zero gli operai hanno scoperto un vascello del '700. Potrebbe anche aver fatto parte del materiale di riporto usato per allargare, all'epoca, la punta sud di Manatthan. Il relitto è emerso dal fango del cratere dove sino al settembre 2001 sorgevano le " Torri gemelle" . I contorni scheletrici della nave, estremamente fragili, da come si è appurato vedendone una prima parte di dieci metri di lunghezza, sono affidati alle cure degli archeologi, che hanno cominciato a dissotterrarlo e a pulirlo a mano. Secondo

Pechino, 23 dic. (Ap) - Gli archeologi cinesi sono riusciti a riportare in superficie il relitto di una nave mercantile affondata 800 anni fa al largo delle coste meridionali del Paese, con a bordo un prezioso carico di porcellane. La " Nanhai ", costruita durante la dinastia Song (960-1279), trasportava dai 60mila agli 80mila oggetti, alcuni dei quali già recuperati nel corsi delle esplorazioni preliminari: il piroscafo, lungo una trentina di metri, è stato circondato con una speciale gabbia d'acciaio fatta risalire lentamente per non danneggiare ulteriormente la chiglia. "E ' la nave più grande del suo genere ad essere trovata " ha detto Liu Wensuo, archeologo del Sun Yat-sen University. Sia la nave che il suo contenuto sono stati trovati in buone condizioni. Fonte: tendenzeonline , tehrantimes.com