Morto in croce
Decapitato e poi esposto in pubblico Un uomo condannato a morte per duplice omicidio è stato decapitato in Arabia Saudita e il suo corpo legato a una croce è stato poi esibito in pubblico nella capitale Riad. E' quanto riferisce l'agenzia ufficiale Spa citando fonti del ministero dell'Interno. Il condannato era stato processato per avere ucciso un uomo e un bambino di 11 anni. L'esecuzione e la crocifissione sono state criticate da Amnesty International. L'esecuzione e la crocifissione sono state criticate da Amnesty International che in un comunicato ricorda come in Arabia Saudita "quanti sono condannati a morte spesso non sono informati delle procedure legali ne' della data dell'esecuzione, di cui apprendono solo poche ore prima". L'uomo decapitato, che oltre che dell'omicidio di un padre e del proprio figlio era accusato anche di pratiche omosessuali, è il 38esimo condannato ad essere messo a morte nell'anno in corso nel ricco paese