DUE PASSI PER LE VIE DEL CENTRO
Questa sera voglio fare due passi per le vie del centro, chissà che mi accorga di non passarci da tempo. Diventano sempre più numerosi i luoghi in cui ho vissuto attimi intensi della vita. Stasera mi sento in vena. Col bavero alzato e l’audacia di un guerriero, affronto il freddo glaciale. Discendo i centotrentasei gradini di Trinità dei Monti, dirigendomi a passo lento per un tratto di strada. Non ho fretta. Passeggiare di notte mi fa star bene. Mi infilo sotto il Traforo, a quest'ora poco trafficato, affondandovi all'interno la mia follia. Percorro il sottovia sullo stretto marciapiede tra bus e auto che mi sfrecciano accanto. Ne esco illeso e infreddolito. Oltrepassata via Nazionale, fatti pochi passi, mi ritrovo in via del Boschetto, il quartiere più antico di Roma, tra stili architettonici e testimonianze che coprono 25 secoli di storia. Mi addentro per un vicolo buio in leggera salita. Sv