Cina e Russia sono cruciali per l'ordine mondiale e per il futuro e il destino di tutta l'umanità

 

In un periodo i cui i possibili venti di guerra possono divampare terribilmente, Cina e Russia s'incontrano per concordare accordi commerciali, oltre che trovare una soluzione che ponga fine a questa situazione che si va prolungando.

Il presidente cinese Xi Jinping e il presidente russo Vladimir Putin hanno concordato di cooperare su una serie di aree economiche e commerciali.

In primo piano nell'elenco c'era l'aumento dell'uso della valuta "locale", hanno affermato i media statali cinesi. Il Cremlino è stato più esplicito nell'affermare che lo yuan e il rublo rappresentano già i due terzi dei pagamenti degli accordi commerciali tra i due paesi.

Altre aree coperte dall'accordo includevano: l'espansione del commercio bilaterale, la cooperazione in materia di sicurezza energetica e alimentare e lo sviluppo di infrastrutture ferroviarie e di altre infrastrutture logistiche transfrontaliere.

L'affermazione della cooperazione economica Russia-Cina arriva quando gli Stati Uniti e i loro alleati hanno sanzionato la Russia per la sua invasione non provocata dell'Ucraina.

Pechino ha rifiutato di definirla un'invasione, pur chiedendo colloqui di pace.

La Cina è già il principale partner commerciale della Russia. Le dichiarazioni ufficiali di entrambe le parti hanno rivelato pochi dettagli sui numeri o sulla tempistica di attuazione, pur rilevando il piano incentrato sugli anni che precedono il 2030.

Xi si è recato a Mosca la scorsa settimana per la sua prima visita di stato da quando ha ottenuto un terzo mandato senza precedenti come presidente all'inizio di questo mese, consolidando ulteriormente il suo potere. "La parte russa ha tenuto una grande cerimonia di benvenuto all'aeroporto e la banda militare ha suonato gli inni nazionali di Cina e Russia".

Come è avvenuto, la lettura dell'accordo economico da parte della Russia è stata più dettagliata di quella di Pechino.

Mentre la parte cinese ha affermato solo che si sarebbe "impegnata ad aumentare in modo significativo il volume degli scambi bilaterali entro il 2030", il comunicato del Cremlino ha descritto la crescita commerciale pianificata come "più volte".

Le importazioni cinesi dalla Russia sono cresciute di quasi il 49% lo scorso anno in termini di yuan a 763,75 miliardi di yuan (110,89 miliardi di dollari), secondo i dati doganali cinesi accessibili tramite Wind Information. È più veloce dell'aumento di circa il 28% nel 2021.

In un altro dettaglio che la parte cinese non ha menzionato, la dichiarazione russa afferma che "Quando si tratta di investimenti, i nostri paesi hanno compilato un pacchetto di 80 progetti bilaterali importanti e promettenti in vari campi per un valore di circa 165 miliardi di dollari".

"Sosteniamo l'utilizzo dello yuan cinese nelle transazioni tra la Federazione Russa e i suoi partner in Asia, Africa e America Latina", afferma il comunicato del Cremlino.

Il dollaro USA rimane di gran lunga la valuta dominante per le transazioni globali, sebbene i dati pubblicamente disponibili indichino che l'uso dello yuan è salito alle basse percentuali a una cifra.

Pechino ha spinto per l'internazionalizzazione della sua valuta, nonché per l'autosufficienza nell'approvvigionamento energetico e alimentare.

Cina e Russia stanno espandendo un gasdotto che rifornisce parti della Cina. Sebbene Pechino non abbia menzionato i dettagli, una dichiarazione della parte russa questa settimana afferma di aver aumentato del 50% le forniture di gas attraverso il principale gasdotto "Power of Siberia" lo scorso anno.

I due paesi hanno concordato separatamente di lavorare insieme sui media, affermano dichiarazioni ufficiali. La parte russa ha affermato che ciò includeva la produzione congiunta di programmi televisivi e altra cooperazione tra i media statali dei due paesi.

Xi ha prestato "notevole attenzione" ai piani cinesi per i colloqui di pace in Ucraina in una conversazione faccia a faccia con Putin, ha affermato il Cremlino. Tuttavia, Putin ha detto che spettava a "l'Occidente e Kiev" mostrare "prontezza" affinché si verificasse un accordo pacifico, secondo la lettura della parte russa.

Venerdì, la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di cattura per Putin per presunti crimini di guerra.

"Il mondo non dovrebbe lasciarsi ingannare da alcuna mossa tattica della Russia, aiutata dalla Cina o da qualsiasi altro paese, per congelare la guerra alle sue condizioni senza alcun percorso praticabile per ripristinare la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina", ha affermato John Kirby, coordinatore del NSC per le comunicazioni strategiche. durante un briefing all'inizio di questa settimana.

Il Consiglio di sicurezza nazionale è il principale forum del presidente per il processo decisionale sulla sicurezza nazionale e sulla politica estera con i suoi alti consiglieri per la sicurezza nazionale e funzionari di gabinetto, e il braccio principale del presidente per il coordinamento di queste politiche tra le agenzie federali.

"Se la Cina vuole svolgere un ruolo costruttivo qui in questo conflitto, allora dovrebbe fare pressioni sulla Russia affinché ritiri le sue truppe dall'Ucraina e dal territorio sovrano ucraino", ha detto Kirby in un successivo briefing. “Dovrebbero sollecitare il presidente Putin a cessare di bombardare città, ospedali e scuole; fermare i crimini di guerra e le atrocità; e porre fine alla guerra oggi. Potrebbe succedere in questo momento”.

Dopo il suo incontro con Putin a Mosca, Xi ha in programma di parlare con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy per la prima volta dall'invasione, ha riferito la scorsa settimana il Wall Street Journal, citando persone che hanno familiarità con la questione.

Il ministero degli Esteri cinese ha solo affermato che il Paese "rimane in comunicazione con tutte le parti".

Fonte notizia e immagine: www.cnbc.com