La scommessa della Scienza sulle sorti del mondo

“Quarto punto. Ora la sfida principale non è vaccinare i dodicenni o i tredicenni… Bisogna farlo, per carità, dove è cominciata questa campagna, si va avanti! Ma è andare a cercare tutti coloro che hanno più di cinquant’anni che non si sono ancora vaccinati.  

Questa è la sfida che noi abbiamo oggi da vincere… Ma questi son quelli che si ammalano e si ammalano in maniera grave e quindi devono essere vaccinati. Grazie” 

Parole dette con garbo e affettuosa leggerezza, come immagino possa dire un nonno ai suoi nipotini che hanno paura di andare dal dentista… Ma queste parole le ha dette il nostro Presidente del Consiglio durante una conferenza stampa sulla vaccinazione. Chissà perché mi viene subito in mente la Santa Inquisizione ai tempi della Caccia alle streghe, uno dei capitoli più oscuri, aberranti e vergognosi della storia dell’umanità, avvenuto tra il 1400 e il 1600 in tutta Europa. 

All’epoca della spietata repressione della stregoneria fu il Malleus Maleficarum il manuale da seguire. Consentiva di riconoscere e combattere le streghe e indicava come catturarle e processarle, fornendo precise istruzioni su come estorcere una confessione attraverso la tortura. Nessuna strega sarebbe dovuta sopravvivere in questa spasmodica e alienata ricerca di donne concupite dal diavolo. 

Naturalmente, erano altri tempi, tempi in cui in nome di Dio e della fede furono arrestate, violentate, torturare, deportate e uccise decine di migliaia di persone. Oggi si agisce in nome della Scienza, aggirando magari gli articoli della Costituzione con i Dpcm, provvedimenti di rango inferiore rispetto alla legge emanati dal premier che possono entrare in vigore senza passaggi parlamentari ma che comunque debbono trovare legittimazione in un normale decreto legge. 

Ma questo Covid, che ci sta cambiando il modo di vivere con le sue mille contraddizioni, e la successiva vaccinazione a cui dobbiamo tutti sottoporci, mi fa rizzare i capelli, Sono rapporti strani quelli intercorsi tra le varie case farmaceutiche e la Commissione europea. Ancora non sappiamo chi sono i negoziatori e neppure cosa contengono i contratti che si sono stipulati alle varie case farmaceutiche e la Commissione europea. 

Il virus e i vaccini producono guadagni colossali alle aziende farmaceutiche e a tutti coloro ad essi collegate, sia grandi organizzazioni umanitarie come l’OMS che organizzazioni criminali. Il traffico di sostanze radioattive e il petrolio sono nulla in confronto a questo losco guadagno. 

Ci sono contratti che non prevedono alcun rischio per le case farmaceutiche e eventuali responsabilità sono tutte a carico degli Stati, che a loro volta scaricano sui cittadini… Tu vuoi vaccinarti? Devi firmare una dichiarazione e se per caso tu muori, la responsabilità è tua. Qualche casa farmaceutica ha previsto un rimborso per eventuali effetti collaterali negativi di 10mila euro… Insomma, tanto vale la vita di un uomo, meno di una normalissima utilitaria accessoriata o di una dentatura rifatta presso uno studio dentistico… 

Ma la scommessa della Scienza, presa per mano dai poteri forti, è in atto e alla fine chissà chi vincerà… Se fosse il buonsenso, sarebbe la risposta migliore. 

Immagine: www.ubipetrus.com