L'albero più antico del mondo

Buona domenica a tutti voi. Oggi parliamo di alberi secolari. Sono i più grandi organismi viventi. Li possiamo sentire, toccare e anche abbracciare, se vogliamo. Si tratta di un patrimonio biologico del passato. Questi antichi alberi hanno testimoniato l'ascesa e la caduta di civiltà, sopravvissuto ai cambiamenti climatici, e anche perseverato attraverso il fervente sviluppo dell'industria umana.

Ci sono alberi che hanno vissuto per decine di migliaia di anni, ma c'è qualcosa di maestoso su un singolo albero in grado di stare da solo per millenni. Come l'abete norvegese, quello coperto di neve nell'immagine sopra. Si pensa sia l'albero più antico vivente. 

L'abete è stato scoperto su una montagna dagli scienziati della Università di Umeå nel corso di un censimento del 2004 albero nel Fulufjällets National Park in Svezia. Anche se il tronco è molto più giovane, l'apparato radicale è di almeno 9.500 anni. L'albero ha messo radici alla fine dell'ultima era glaciale, ma potrebbe essere più vecchio. L'età dell'albero è stata stabilita utilizzando il metodo del 14C (carbonio-14), o del radiocarbonio, presso un laboratorio di Miami, in Florida, dopo un'indagine da parte dell'università.

Ce ne sono poi altri di alberi antichi. Ad esempio c'è il cosidetto Matusalemme (nell'immagine accanto), 4841 anni di età, un antico pino situato nelle White Mountains della California, nell' Inyo National Forest. La sua posizione esatta é mantenuto uno stretto segreto per proteggerlo dal pubblico. Un esemplare più grande di nome Prometeo, che aveva circa 4900 anni di età, è stato abbattuto da un ricercatore nel 1964 con l'autorizzazione del Servizio Forestale degli Stati Uniti. Oggi è possibile visitare il boschetto dove Matusalemme si nasconde, ma dovrete indovinare voi quale albero esso è perchè non c'è nessuna iscrizione che ve lo dice.

C'è poi il Patriarca della Foresta (a lato). Pare abbia circa 3.000 anni, il che lo rende il più antico albero in Brasile. Si pensa che l'albero sia sacro, ma la sua specie è ampiamente minacciata a causa del disboscamento in Brasile, Colombia e Venezuela.

Un altro albero antico è Alerce, una torreggiante specie arborea autoctona per le montagne delle Ande. C'è anche Sarv-e Abarqu, chiamato anche il "zoroastriano Sarv," è un cipresso nella provincia di Yazd, Iran. L'albero è stimato in almeno 4.000 anni e, dopo aver vissuto agli albori della civiltà umana, è considerato un monumento nazionale in Iran. 

QUI potete vederne altri.

Immagini: www.dailymail.co.uk/ - www.mnn.com/