Roma: un vandalo danneggia la Fontana del Moro a piazza Navona

La Fontana del Moro della bellissima piazza Navona a Roma, è un'opera rinascimentale commissionata nel 1574 da Papa Gregorio XII  a Giacomo Della Porta, quando, a seguito del restauro dell'acquedotto "Aqua Virgo", partirono i lavori per una ramificazione secondaria del condotto per servire l'area di Campo Marzio.                            

Bernini, secondo la tradizione, nel 1653 modificò il volto del Moro in modo da farlo somigliare alla statua del Pasquino, un popolano che divenne fonte di preoccupazione, e parallelamente di irritazione, per i potenti presi di mira dalle sue "pasquinate", dalle quali emergeva, non senza un certo spirito di sfida, il malumore popolare nei confronti del potere e l'avversione alla corruzione ed all'arroganza dei suoi rappresentanti. Alla sua statua venivano appese, appunto, i fogli con versi satiri (le "pasquinate").     

 Il nome si deve al gruppo scultoreo che rappresenta un etiope in lotta con un  delfino.    

Già da domani, a tempo di record, con la presenza dell'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Dino Gasperini, avrà inizio il restauro del mascherone danneggiato dal vandalo.

Nella celebre piazza romana assieme alla fontana del Moro, ci sono altre due  fontane monumentali, quella dei Fiumi e a quella di Nettuno.

Immagine: la stampa

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