Settantotto posate, tra cucchiai, cucchiaini e forchette, nello stomaco...
Margaret Daalman, una segretaria d'una agenzia immobiliare di 52 anni, era andata all'ospedale di Rotterdam, lamentando un forte mal di stomaco. Solo che, una volta sottoposta alla visita di rito presso la sala del Pronto Soccorso, gli stessi medici non hanno creduto ai loro occhi. Difatti, una volta sottoposta la donna ai raggi x, i chirurghi di Rotterdam, sono rimasti a dir poco sbalorditi, quando si sono accorti di quello che la paziente aveva nello stomaco. Si trattava di ben 78 diversi tipi di posate nello stomaco tra cucchiai, forchette e cucchiaini di ottima fattura. Chissà perchè non gli erano stati trovati coltelli: pare non li gradisse molto!.
Sottoposta urgentemente ad un disperato intervento chirurgico, nel tentativo di rimuovere uno alla volta le decine di forchette e cucchiai intrappolati nel suo corpo, Ms Daalman ha poi recuperato completamente e si dice stia rispondendo bene alla terapia che le è stata prescritta.
Il fatto, pur risalendo ad una trentina di anni fa, è talmente sorprendente che ha indotto una rivista medica olandese a pubblicare solo oggi le immagini (che QUI potete vedere) che lo riguardano.
I medici hanno anche rivelato che non era le prima volta che la signora Daalman era stata curata per aver mangiato le posate. Ai medici che l'avevano operata, la donna aveva detto che avvertiva uno stimolo particolare nel mangiare l'argenteria.
"Sembra che Margaret Daalman- ha detto un medico dell'ospedale - soffrisse d'una sorta di ossessione, un disturbo di personalità, tant'è che ogni volta che siedeva a tavola per un pasto, ignorava il cibo e preferiva mangiare le posate".
Il fenomeno, considerato una forma di autolesionismo, per i medici è difficile da diagnosticare - a differenza dei pazienti che bruciano o si mutilano da soli - il danno non è sempre evidente.
Fonte e immagine: www.dailymail.co.uk
Sottoposta urgentemente ad un disperato intervento chirurgico, nel tentativo di rimuovere uno alla volta le decine di forchette e cucchiai intrappolati nel suo corpo, Ms Daalman ha poi recuperato completamente e si dice stia rispondendo bene alla terapia che le è stata prescritta.
Il fatto, pur risalendo ad una trentina di anni fa, è talmente sorprendente che ha indotto una rivista medica olandese a pubblicare solo oggi le immagini (che QUI potete vedere) che lo riguardano.
I medici hanno anche rivelato che non era le prima volta che la signora Daalman era stata curata per aver mangiato le posate. Ai medici che l'avevano operata, la donna aveva detto che avvertiva uno stimolo particolare nel mangiare l'argenteria.
"Sembra che Margaret Daalman- ha detto un medico dell'ospedale - soffrisse d'una sorta di ossessione, un disturbo di personalità, tant'è che ogni volta che siedeva a tavola per un pasto, ignorava il cibo e preferiva mangiare le posate".
Il fenomeno, considerato una forma di autolesionismo, per i medici è difficile da diagnosticare - a differenza dei pazienti che bruciano o si mutilano da soli - il danno non è sempre evidente.
Fonte e immagine: www.dailymail.co.uk
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