Cina: il villaggio dei nani


Un gruppo di nani cinesi fonda un proprio villaggio in parco divertimenti per sfuggire alla discriminazione. Vivono in case a forma di funghi e si vestono come i personaggi delle fiabe. 

Ogni cosa per i 120 residenti del comune di montagna di Kunming, nella Cina meridionale, deve essere al di sotto dei 90, 120 centimetri. Comprese le forze di polizia e i vigili del fuoco. Ora il gruppo dei residenti si è trasformato in un'attrazione turistica costruendo case a forma di funghi, e vestendosi come i personaggi delle fiabe. "Come piccolo popolo siamo abituati ad essere portati in giro nelle fiere e sfruttati dai grandi. Ma qui non ci sono persone grandi e tutto ciò che facciamo è per noi ", ha detto il portavoce del villaggio Fu Tien.

L'idea di alloggi per i nani ha suscitato accesi dibattiti tra gli emigrati che vivono in Cina. Ma questo popolo, che non fa male a nessuno, ha trovato la maniera di conservare la propria dignità, senza farsi sfruttare dai grandi, facendo pagare un biglietto d'ingresso a chi li vuole vedere. E tutto ciò, con il beneplacido del governo cinese, il quale in un momento di crisi occupazionale, ha risolto così il problema, almeno, per questo piccolo popolo.




 Fonte e immagine: www.telegraph.co.uk/
 

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