India: l'infame forma di autoritarismo

Qualche volta nella vita mi è capitato di vedere degli ignorantoni che si fanno belli e forti dietro una divisa da poliziotto, carabiniere, vigile, infermiere, dottore... Un modo per sentirsi importanti e padroni del destino di una persona, forse?!

Quel che è accaduto nella provincia indiana di Uttar Pradesh, però, va ben oltre questa curiosa (ma neanche tanto), usanza, in quanto si rivela soltanto come un infame forma di autoritarismo.

L'atto bestiale è avvenuto su un treno, poco dopo la partenza, nel momento in cui due poliziotti governativi si sono avvicinati ad una donna di nome Kavita, salita a bordo del treno insieme al marito e alla figlia, chiedendole un supplemento di 100 rupie (2 euro circa) sul biglietto ferroviario, poichè avevano caricato una bicicletta sul treno.

Non avendo tutta la somma richiesta, Kavita ha offerto ai poliziotti una banconota da 5 rupie. A questo punto i due hanno afferrato la donna e l'hanno spinta a forza fuori dal treno in corsa. La donna ha cercato di afferrare la maniglia della porta ma non ce l'ha fatta. Dinesh Kumar Lodh, suo marito, si è gettato anch'egli dal treno nel tentativo di salvarla, ma proprio in quell'istante il treno era in fase di accellerazione, e per Kavita non c'è stato niente da fare.

Il "barbaro incidente", come rileva il Times of India, ha sollevato la rabbia dei parenti della donna, i quali si sono recati nella stazione della ferrovia e, trovati i due poliziotti, li hanno aggrediti. I due sono stati trasportati in ospedale.

''Saranno portati in carcere non appena usciranno dall'ospedale'' ha dichiarato al Times of India un funzionario di polizia.

Fonte: bernama.com
Immagine: viaggiovero.com