Antichi fossili riscrivono la storia americana
Scienziati dell' Università dell'Oregon , guidati dall'archeologo Dennis Jenkins , hanno oggi la prova che i primi esseri umani che vagarono per il nord America risalgono a 14.300 anni fa, 1000 anni prima di quanto si supponeva. Dall'estate del 2002 , il team di Jenkins ha trovato circa 700 campioni tra escrementi fossilizzati ed ossa umane in alcune caverne asciutte dell'Oregon (Oregon's Paisley Caves) . I fossili, affidati alla datazione al radiocarbonio per stimarne l’età, aiutano a ricostruire la storia americana, che contraddice la teoria di Clovis (città del Nuovo Messico in cui furono trovati un certo tipo di manufatti) , secondo la quale i primi esseri umani che misero piede nel nord America erano giunti, attraverso lo stretto di Bering . Comunque, questa visione è stata già contestata da vari ritrovamenti archeologici, ritenuti molto più antichi di quelli in oggetto, come ad esempio, quello rinvenuto negli anni 90 a Monte Verde , Cile , dove ve