Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta tombe

Luxor: la città d'oro perduta

Immagine
  Tre giorni fa è stata scoperta in Egitto, nei pressi della città moderna di Luxor,  quella definita la “città d’oro perduta” risalente a 3400 anni fa. Per gli archeologi è la scoperta più importante dopo quella della tomba di Tutankhamon nel 1922.  Il ritrovamento era sepolto sotto la sabbia e stava lì da tre millenni. “Questo è incredibile perché in realtà sappiamo già molto sulle tombe e sull’aldilà” ha detto l’ egiziano Zahi Hawass, a capo del team degli archeologi. “Ma ora scopriamo una grande città che ci ragguaglierà per la prima volta sulla vita delle persone durante l’Età dell’Oro, quando l’Egitto dominava sul mondo. Per molto tempo abbiamo parlato di mummie e di come sono morte, il rito della loro morte. E questo è il rito della loro vita”, ha aggiunto Hawass. La città è la più grande scoperta dell’antico Egitto ed è solo in parte scavata. Manufatti tra cui anelli, scarabei e ceramiche colorate hanno confermato la datazione al regno di Amenhotep III, che governò l’Egitto da

Irlanda: il grande stalattite delle meraviglie

Immagine
Se vi capita di fare un viaggio in Irlanda, prima di tornarvene via, non dimenticate di andare a vedere uno spettacolo unico al mondo che vi lascerà senza fiato. Basta andare nella regione magica Burren (che significa grande roccia),   un paesaggio carsico (uno dei più grandi paesaggi carsici d'Europa) nel nord-ovest Contea di Clare, vicino alle scogliere di Moher. La regione è di circa 100 chilometri quadrati di superficie di calcare che rende molto difficile l'agricoltura. Oliver Cromwell (autore di un genocidio per gli irlandesi) , ha avuto un tecnico dell'epoca  che ha descritto questa terra come una " terra selvaggia " con " non abbastanza acqua per far annegare un uomo, né un albero per impiccarlo, né un terreno per seppellirlo ". Il luogo è ricco di menhir e varie altre strutture megalitiche tra dolmen, tumuli, tombe a cuneo, e fortezze ad anello. Sono state rilevate più di 35 chilometri di gallerie sotterrane.  Ci vorrebbero settimane,

Macabre razzie al cimitero di Genova

Immagine
Per la serie, non si può stare tranquilli, neanche dopo la dipartita da questo mondo crudele.   Un esposto anonimo alla magistratura di Genova, circostanziato e corredato di fotografie, ha portato alla luce una serie di macabre razzie sui cadaveri al cimitero di Staglieno.    Il documento rivela ruberie di dentiere in oro e protesi in acciaio, titanio ed altre leghe costose, protesi ortopediche e monili messe in atto al momento della riapertura delle tombe per l'ispezione ventennale e il trasferimento negli ossari.  I predatori, sette dipendenti comunali, 4 tumulatori e 3 ispettori del cimitero, sono stati denunciati dai carabinieri per avere ripetutamente e per anni sottratto tali beni ai cadaveri riesumati, ed accusati di vilipendio di tombe, peculato e furto di arredi di interesse storico e artistico, quali marmi e statue delle tombe.  Si è scoperto che il titanio ricavato dalle protesi ortopediche veniva selezionato e rivenduto, mentre le protesi dentali venivano mess